Carissimi,
Con questa lettera di commiato desidero esprimere, un sincero ringraziamento per la fiducia accordatami e per la collaborazione offerta in questi due anni di dirigenza presso l’Istituto Giovanni XXIII.
Quella che mi accingo ad affrontare con entusiasmo è una nuova esperienza professionale, ma non posso ignorare le emozioni che mi hanno legato a questo Istituto. Emozioni che porterò sempre con me, con l’inevitabile dose di nostalgia che giunge quando si lascia qualcosa o qualcuno con cui si è stati bene per lungo tempo.
Una nuova avventura mi spinge dunque oggi a lasciare questa scuola che – nel dirlo non nascondo una certa commozione – è stata come una seconda famiglia, da accudire, far crescere, nella quale mi sono sentito accolto e che non ho mai considerato quale “esperienza temporanea”.
La mia azione dirigenziale è stata fin da principio mirata alla “personalizzazione degli interventi”:
– L’implementazione delle nuove tecnologie che, con la loro preponderante presenza nella nostra società, ci costringe a educare gli alunni in maniera diversa;
– L’importanza dei saperi classici, in accordo con le nuove modalità di insegnamento e di fruizione da parte degli alunni, nelle diverse discipline;
– il riconoscimento dell’importanza della valutazione nel nostro sistema educativo.
Questo e tanto altro è il stato fulcro della mia azione dirigenziale a San Ferdinando di Puglia.
Ho tentato, da cacciatore di orizzonti, di non pormi mai dei limiti, ma di guardare sempre avanti con fiducia, credendo in ogni singola azione messa in cantiere e poi portata a termine.
Tante cose e tanti ricordi porterò con me. Anzitutto la disponibilità al lavoro del gruppo dei docenti di questo Istituto. La flessibilità con la quale ogni tipo di problematica è stata poi risolta. Il desiderio di mettersi in gioco in nuove esperienze, con enorme impegno e dedizione.
Ringrazio a tal proposito i componenti dello staff dirigenziale, con cui ho avuto il piacere di confrontarmi sempre in termini di rispetto e di crescita vicendevole. Ho apprezzato ogni istante di questa lunga esperienza insieme.
La mia gratitudine va in modo particolare a tutti quei docenti che con serietà, professionalità e con il loro appassionato impegno quotidiano mi hanno affiancato in questi anni nel governare la complessità di una scuola che vuole davvero rispondere ai bisogni educativi dei suoi alunni e dei suoi studenti.
Un sentito grazie alla DSGA e al personale di segreteria, per il grande supporto nella gestione dei sempre maggiori e articolati adempimenti amministrativi, e ai collaboratori scolastici che hanno contribuito significativamente nel creare, in ogni nostra singola scuola, un sereno clima di accoglienza anche con la dovuta e amorevole cura degli ambienti e dei bambini.
Un pensiero va anche a tutti quei genitori che con spirito collaborativo ed entusiasmo hanno partecipato attivamente alla vita della scuola.
Ringrazio l’Amministrazione comunale, sempre vicina al nostro Istituto.
Un affettuoso saluto va a tutti i bambini e i ragazzi che rappresentano il primo pensiero e l’unica ragione per cui ogni giorno si varcano i cancelli della scuola e verso cui vanno indirizzate tutte le nostre energie, per poter svolgere degnamente l’alto compito educativo e di istruzione che ci è affidato.
Saluto il mio successore, il Dirigente Scolastico Valentino DI Stolfo, persona con esperienza e di grande spessore umano e culturale, al quale auguro un sentito buon lavoro ma soprattutto che possa vivere nell’Istituto Giovanni XXIII un’esperienza professionalmente gratificante e umanamente arricchente come quella che ho avuto il privilegio di vivere io.
Ho cercato di raccogliere le foto più belle e più significative di questi anni insieme.
Le immagini sapranno raccontare meglio di qualsiasi discorso l’entusiasmante esperienza lavorativa vissuta nell’Istituto Giovanni XXIII di San Ferdinando di Puglia.
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Grazie a tutti
“Nessuno può fischiettare una sinfonia, ci vuole un’intera orchestra per riprodurla”.
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