GIOCHI D’AUTUNNO 2023

Oggi, i giovani talenti della matematica delle classi prime della Scuola Secondaria di Primo Grado, categoria C1, si sono sfidati per mettere alla prova le proprie abilità e scoprire il potenziale nascosto in loro durante la competizione “GIOCHI D’AUTUNNO 2023”, organizzata in collaborazione con il Centro Pristem dell’Università Bocconi di Milano.

I partecipanti hanno affrontato una serie di stimolanti giochi matematici, ciascuno da risolvere individualmente, nel corso di un impegnativo periodo di 90 minuti. Questa giornata è stata il culmine di un lungo percorso di preparazione, che ha visto i giovani studenti impegnati in incontri extracurriculari sotto la guida della referente del progetto, la Prof.ssa Daloiso Teresa, e con la preziosa collaborazione della Prof.ssa Scolletta Lucia.

Le Prof.sse hanno allenato con dedizione e passione i numerosi partecipanti, motivandoli a sviluppare le proprie abilità logico-matematiche e offrendo loro l’opportunità di crescere attraverso lo studio e l’applicazione pratica di ciò che avevano imparato.

Inizialmente, partecipare a una sfida sulle competenze logico-matematiche e il problem solving poteva sembrare spaventoso per molti dei ragazzi coinvolti. Tuttavia, lo spirito positivo, la curiosità innata, la natura ludica delle sfide e, soprattutto, l’incoraggiamento costante delle insegnanti hanno aiutato a superare le insicurezze e le paure, dimostrando che il gioco matematico può essere non solo divertente, ma anche una fonte di apprendimento preziosa e un catalizzatore per lo sviluppo delle risorse cognitive dei partecipanti.

La competizione “Giochi D’AUTUNNO 2023” ha dimostrato che la matematica può essere affrontata in modo avvincente e coinvolgente, aprendo le porte a un mondo di scoperte e realizzazioni.

Questi giovani talenti rappresentano il futuro della matematica e della risoluzione dei problemi, e questa esperienza rimarrà con loro come un prezioso ricordo di crescita e apprendimento. Congratulazioni a tutti i partecipanti e alle instancabili insegnanti che hanno reso tutto ciò possibile.